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Premi Sylvester 2011: i vincitori

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Sly e il suo Sylvester cumulativo per tutti i premi vinti da The Expendables

Sly e il suo Sylvester cumulativo per tutti i premi vinti da The Expendables

I Sylvester! Vi rendete conto? Non avete idea di quanto mi sia dispiaciuto che non ci foste. Vi siete persi una cosa megagalattica. Avremo assegnato, a braccio, almeno 289 premi (per praticità, quest’anno per tagliare sui discorsi di ringraziamento abbiamo ingaggiato Steve Austin, il cui compito era urlare “Bravo! Ora vai via” ad ogni vincitore immediatamente dopo la consegna). E anche se non è come assistere alle cose dal vivo in diretta, vi elencheremo tutto e cercherò di raccontarvi i fatti salienti.

nanni cobretti

Nanni Cobretti

Per prima cosa, però, ringrazio tutti quelli di voi che hanno votato: siete stati tantissimissimi e la cosa ci ha riempito di orgoglio. Abbiamo anche beccato un paio di hacker che hanno tentato di truccare i voti, ma state tranquilli, ora sono in prigione.
Dopodiché: lo sapevate che oggi – sì, proprio oggi – I 400 CALCI compie due anni? Ho ufficialmente mantenuto questo sito più a lungo di quanto abbia mantenuto qualsiasi animale domestico. Sto proprio diventando una persona matura e responsabile…
Prima di passare all’elenco dei premi ci sentiamo però in dovere di riportare una brutta notizia: a seguito della premiazione sono avvenuti alcuni incidenti al Parlamento di Taiwan, dove i Sylvester sono l’evento mondano dell’anno. Guardate il servizio del nostro TG locale:

//www.youtube.com/watch?v=P2LbaqMZFFg

Ci comunicano comunque che non c’è nessun ferito, a parte una persona al manicomio, per cui possiamo proseguire col cuore sereno augurandoci che simili atti di fanatismo un po’ eccessivo non ricapitino più.

Ma arriviamo al dunque!
In studio con noi il caro amico Norman, che commenterà la premiazione a beneficio di voi che la leggete per la prima volta.

Norman: «Buonasera ai candidati, buonasera al pubblico. Siete tutti molto bravi.»

Via con l’elenco!

MIGLIOR FILM ACTION: I Mercenari – The Expendables
Abbiamo preso un rischio e l’abbiamo premiato ieri pomeriggio alle 4 per dare il tempo alla gente di fare l’applauso.

MIGLIOR FILM HORROR: The Loved Ones
N: «Per me importante era la mancata vittoria di Adam Green. Adam Green ha sadicizzato mio buon amico durante le audition per Frozen. Poi ha augurato cancro a chi guarda i suoi film online. Adam Green’s kind of a whiny bitch

MIGLIOR REGISTA ACTION: Sylvester Stallone (I Mercenari)
Anche Sly ha notato la buffa coincidenza secondo la quale i premi si chiamano come lui, e ha riso e scherzato.

MIGLIOR REGISTA HORROR: Sean Byrne (The Loved Ones)

MIGLIOR ATTORE: Nicolas Cage (Kick Ass)
N: «Nic Cage è ultimo grandissimo Method Actor di quelli chiamati a recitare nel mainstream, io ho fatto scena con lui in film diretto da Joel Schumacher e non ti posso dire cosa faceva per conservare il personaggio tra un take e l’altro.»

Un sorridente Nicolas Cage alla conferenza stampa post-premio

Un sorridente Nicolas Cage alla conferenza stampa post-premio

MIGLIOR ATTRICE: Chloe Moretz (Kick Ass)
Grande impresa della piccola Chloe Moretz che, alla tenera età di 13 anni, diventa la più giovane vincitrice di un Premio Sylvester come Migliore Attrice! Il record precedente apparteneva a Marisa Tomei, 46 anni.

MIGLIOR MANZO: Ken Watanabe (Inception)
N: «Vittoria incredibile per numero di ballot, ma vedi, Nanni, per me questo esprime il desiderio dell’uomo ordinario di interpretare parte passiva, un giorno. Basta che il seduttore abbia aspetto piacevole e parli con voce bassa. Magari in posti dove non c’è possibilità di opporsi, per salvare proprio senso del sé, come prigione o isola della morte. Se potevamo forse votavamo il sarto di Wong Kar-Wai. La donna è discorso diverso. Anche la mia signora ha fatto endorsement pubblico per Ken Watanabe, ma io so che poi ha votato Michael Fassbender. Ognuno ha le sue croci da reggere. E poi, in onestà, quando lui dice “I bought the airline” lui vince tutto e il film termina.»

MIGLIOR GNOCCA: Mary-Elizabeth Winstead (Scott Pilgrim vs. The World)
N: «Nessuna sorpresa qui. L’uomo anche quando può restare anonimo sente lo sguardo disapprovante dell’universo sulle proprie spalle. Allora vota per quella che può piacere alla moglie. Per converso, è strano non vedere Marion Cotillard nominata in questa categoria. Sono stati i crazy eyes

Dietro le quinte, Nanni Cobretti confessa alla Winstead di aver votato per Kathryn Winnick

Dietro le quinte, Nanni Cobretti confessa alla Winstead di aver votato per Katheryn Winnick

MIGLIOR ATLETA: Scott Adkins (Undisputed 3)
Qua è successo un macello. Scott Adkins ci teneva un sacco a questo premio, voleva fare un sacco di ringraziamenti e non sapeva del regolamento. Quando Steve Austin gli ha detto di andare via Scott ha reagito male. “Tu checcazzo vuoi? Io ho un discorso da fare.” “Beh, io interrompo. Interrompo i discorsi.” Ne è nata una rissa della madonna, robe mai viste, potenza contro agilità, una cosa memorabile. Non ci sono parole per descrivere ciò che nessuno poteva riprendere con i telefonini che abbiamo sequestrato e che quindi non vedrete mai. Alla fine di tutto questo, Steve ha chiesto una penna e si è chiuso in camerino.*

MIGLIOR ANIMALE: i bovini in fiamme (13 Assassins)
N: «Questa edizione è stata una gara leale e pulita. Animal attacks are always a lot of fun. Aspettavo più squali, però.»

Hai ragione, Norman. E come per il caprone l’anno scorso, mi sono commosso tantissimo a vedere il bovino in fiamme ritirare il premio.

bovino in fiamme

Shine on you flamin' cow

MIGLIOR MOSTRO: il cazzo salterino (Splice)
N: «… ecco, quello fa sensazione. Ma proprio brain bleach for everyone, first round’s on me. Un mostro brutto come nei film di SyFy Channel, con la storia attorno che gli amplifica l’orrore.»

Io ho trovato molto divertente come nella prima parte sia onestamente carino ma nella seconda diventi una povera attrice con una calotta di gomma stile Premiata Ditta.

N: «… Nanni, il microfono è spento?»

Uh, ehm…

N: «Posso chiedere delucidazione?»

Dimmi tutto.

N: «Perché manca un premio per scena di sesso?»

Bella domanda, guarda, io…

N: «Io non voglio dire, però Splice, a tratti. No?»

Guarda, ora chiedo a Cicciolina e vedo cosa si può fare.

"Brava, prendi il tuo Sylvester... su, non morde..."

"Dai su, prendi il tuo Sylvester... non morde mica..."

MIGLIOR COMPARSATA: Arnold Schwarzenegger (I Mercenari)
Dice che torna.

MIGLIORI EFFETTI SPECIALI: Avatar

MIGLIOR ESPLOSIONE: Jason Statham bombarda il porto (I Mercenari)
N: «Grande prova di Statham. Potete candidarlo ogni anno e io credo che lui prende il premio ogni anno. Mi levi un piccolo dubbio, Nanni?»

Certo, dimmi.

N: «… Fate questa cerimonia apposta per lui, vero?»

Touché.

MIGLIOR OMICIDIO: Terry Crews entra in scena con il cannone automatico (I Mercenari)
Che è un po’ l’equivalente maschio di Jacob che si toglie la camicia in Twilight.

MIGLIOR COMBATTIMENTO: Joseph Gordon Levitt vs. Tizio della Security, con forza di gravità random (Inception)
N: «La scena è molto buona, ma è poco badass. Perché il trionfo popolare, Nanni?»

Vedi Norman, credo che tutti noi alla fine amiamo le belle storie di riscatto personale. Cosa c’è di più toccante che assegnare il Premio Miglior Combattimento alla stessa persona che, due anni fa, provocò indirettamente la nascita del nostro sito interpretando il protagonista in 500 giorni insieme? È stato un atto di pentimento di rara intensità e virtuosismo. Welcome to the dark side, Joseph.

Bravo Joseph!

Bravo Joseph!

MIGLIOR SCENA WTF: Nicolas Cage si attacca le extension ai baffi (Kick Ass)

MIGLIOR VIOLENZA SU UN NEONATO: Neonato struprato (A Serbian Film)
Poi però non lamentatevi se Uwe Boll impara la lezione e la prossima volta si spinge ancora più in là.

PREMIO BESSON D’ORO (al peggior action non prodotto da Luc Besson): Jonah Hex

PREMIO NISPELODEON (al peggior horror non diretto da Marcus Nispel): Nightmare On Elm Street
Un ringraziamento speciale al nostro Bongiorno Miike per essere andato a consegnare il premio direttamente a casa della protagonista.

"...è un brutto momento?"

«...è un brutto momento?»

PREMIO CAGNACCIO: Robert De Niro (Machete)
Ci sono star che perdono la dignità facendosi umiliare in scene assurde, altre che la perdono recitando senza convinzione. De Niro, da leggenda qual è, è riuscito a fare entrambe le cose insieme.

PREMIO CAGNACCIA: Lindsay Lohan (Machete)
N: «Gara davvero tesa. Perché così poco riconoscimento a Sarah Michelle Gellar, tuttavia? Lei è terribile, molto più terribile di miss Johansson. E pure più capocciona.»

PREMIO NIC CAGE (alla peggior pettinatura Nic Cage escluso): Bruce Willis (Il mondo dei replicanti)
Premio strameritatissimo. Non fosse per Nic Cage, sarebbe Bruce il re incontrastato dei parrucchini. Non a caso i due si sono abbracciati e hanno passato tutta la serata insieme.

MIGLIOR ATTORE DI “THE WIRE” PASSATO AL CINEMA: Idris Elba (The Losers)
N: «Idris Elba è bello perché è proprio shameless, lui dice che sceglie film in nome dell’assegno più grosso. La sua recitazione è eccellente anche in peggio minchiate. Vorrei ricordare grande successo personale in Luther, BBC»

MIGLIOR CANZONE: AC/DC – Shoot to Thrill (Iron Man 2)

MIGLIOR POSTER: I Mercenari (versione Mexico)

miss expendables

MIGLIOR BATTUTA: «I bought the airline» (Inception)
N: «Appunto. Ha vinto tutto. Chi non vorrebbe comprare airline per fare una cosa che poteva fare in un altro modo.»

E poi la dice in un modo che ho avuto l’impulso di scendere dal pakistano sotto casa a chiedere se ne aveva una da vendere pure lui, magari di fianco agli scatoloni di biscotti importati.

N: «Azzardo lo spoiler? Prossima edizione, cinque slot, quattro battute di Black Swan e una gag su coito orale.»

E questo è tutto per la prima parte con i premi scelti da voi carissimi lettori! Se siete curiosi, potete ripassare le relative classifiche e numero di voti.
Ma visto che come al solito avanzava tempo, prima abbiamo giocato un po’ a Trivial, poi abbiamo assegnato una camionata di premi secchi.
Eccoli qua:

MIGLIOR ECCEZIONE MERITEVOLE: Black Dynamite
Più commedia che action, ma chi l’avrebbe mai detto che Michael Jai White fosse anche uno sceneggiatore così creativo e raffinato?

MIGLIOR VECCHIO: gli elfi in blocco (Rare Exports)
Come dicono i giovani, “cannot be unseen”.

MIGLIOR BAMBINO ORRIBILE: il bimbo autistico (Burning Bright)
N: «A volte uno non chiama i Servizi Sociali per non essere accusato di spiare i vicini, ma qui i vicini dei genitori hanno sbagliato forte.»

MIGLIOR MATTO: John Brumpton (The Loved Ones)
N: «Ma come si fa. È adorabile. È il babbo di noi tutti.»

John Brumpton ritira il premio con compostezza

John Brumpton ritira il premio con compostezza

MIGLIOR NANO: la controfigura di Chloe Moretz (Kick Ass)
Sorpresa! Un mondo senza nani era effettivamente troppo triste. La nanessa in questione ha poi dato prova della sua abilità menando Joseph Gordon Levitt, che in seguito a ciò è dovuto tornare a casa. Chloe Moretz in compenso è sembrata offesa e ha fatto finta di non averla mai vista in vita sua. Cosa non si impara a stare vicini a Steven Seagal

MIGLIOR GIGANTE: Axeman (Resident Evil: Afterlife)
Finché c’eravamo…

MIGLIOR OGGETTO INANIMATO: il bastone di plexiglass di Michael Sheen (Tron Legacy)

MIGLIOR DOPPIATORE: Luca Ward

PREMIO BRAVO (all’intensità in un ruolo inutile): Michael Zegen (The Box)
N: «Io immagino lui tornare a casa contento della prova e poi Richard Kelly telefonargli e dirgli “ti voglio accanto a me per tutta la lavorazione, quando costruisco il futuro sei il componente principale”. No? Credi?»

PREMIO BRAVA (all’intensità in un ruolo inutile): Jill Larson (Shutter Island)
N: «Visto l’anno scorso, in casa a volte ancora ridiamo e facciamo ssssh

bravo / brava

Michael Zegen / Jill Larson. Bravi!

PREMIO JOHN TURTURRO (al grande attore in un ruolo umiliante): Ralph Fiennes (Scontro tra Titani)
N: «Senti, Nanni…»

Dimmi Norman.

N: «… ma Ralph Fiennes mantiene Joseph? Ha quindici figli e non vuole collocarli in brefotrofio più vicino? Ha dei vizi segreti quando pensa di non essere visto? Cosa si cela dietro la brama di denaro?»

PREMIO “TRANQUILO” (al peggior travestimento etnico): Angelina Jolie (Salt)
N: «Non ho visto Salt, lei è mal vestita? Prova accento goffo? Tutti e due?»

Principalmente la seconda. Volendo le posso concedere l’attenuante della mascella bloccata.

PREMIO BIRRETTA (al bravo caratterista che fa una brutta fine): Walton Goggins
N: «Questo è un premio che tengo a consegnare, vado?»

Vai Norman, questo l’hai scelto tu, è il tuo momento!

N: «Walton Goggins, su di te la vita personale ha ingranato la retromarcia. Tu ti sei scrollato polvere di dosso e hai continuato la tua strada. Hai avuto blog con foto dei viaggi in India, hai fatto anni e anni dentro The Shield (TV), oggi grandissimo in Justified (TV) che fai il white supremacist toccato da mano sinistra di Dio, e oggi grandissimo in Predators che fai morte terribile con tatuaggi equivoci. Domani sei in remake di Cane di paglia dove fai il redneck o lo scemo o tutt’e due, e pure in Cowboys & Aliens e scommetto che sputi per terra un sacco di volte. Walton, you’re a beautiful person and an inspiration. Prendi il premio.» [Norman piange]

Walton Goggins, Premio Birretta 2011.

Walton Goggins, Premio Birretta 2011.

PREMIO MACCOSA (alla svolta di sceneggiatura più inverosimile): Giustizia privata, tutto.

PREMIO “ALBERO DELLA VITA” (al peggior metaforone): “gli uomini sono animali” = montaggio alternato tra risse di animali e risse di uomini (The Experiment)

PREMIO “ZITTO PETARDI” (al miglior spaghetto): Paranormal Activity 2
Commenta per noi il Dr. Zitto Petardi in persona: «Un sound team esperto, un ampio range di strumentazione di alta qualità come solo una grande e organizzata casa di produzione sa ottenere, e la sottile maestria nel creare un silenzio assordante con i mediocri microfoni per CCTV imposti dalla situazione narrativa, a cui segue un inaudito sbalzo di decibel ottenuto con rigidi oggetti quotidiani quali pentolame e sportelli in legno massello. 10 e lode.»
(Tod ti ringrazio, è stato un piacere, te lo meriti, salutami Gretchen)

MIGLIOR SPOT: Steven Seagal per Carlton Dry
(io ho inviato qualcosa come 85 letterine in sole due ore)

Lance Henriksen

Lance Henriksen

PREMIO ALLA CARRIERA: Lance Henriksen
Quasi 200 film in 50 anni di carriera per uno dei migliori e più amati caratteristi del cinema di genere americano. Il suo volto di pietra segnato dall’esperienza gli ha regalato più ruoli da villain che da eroe, anche se James Cameron per un pelo non gli ribaltava la vita ingaggiandolo per il ruolo di Terminator quando l’idea era ancora quella di dare a Schwarzenegger la parte di Kyle Reese. Ruba la scena in Aliens – Scontro finale, Il buio si avvicina, Forza d’urto, Senza tregua. Lo si ricorda con grande affetto anche in Piranha Paura, Johnny il bello, Fuga da Absolom, Pronti a morire e mille altri ancora. È stato protagonista del serial tv Millennium, scritto su misura per lui, e di ben tre film su quattro di Pumpkinhead. Recentemente ha lavorato con la Asylum in The Da Vinci Treasure, e con Steven Seagal in Pistol Whipped – L’ultima partita. Ha ben sette film in fase di post-produzione.

PREMIO OCCHIALI ROTTI: M.Night Shyamalan
È stata una scena bellissima. Shyamalan c’è cascato in pieno, era convintissimo fosse un premio vero e ha proprio iniziato a fare un discorso di riaffermazione personale e di cinema come mezzo moderno per raccontare fiabe senza tempo prima ancora di essere salito sul palco, e poi PAM! Steve gli ha tirato una crapata sul naso e l’ha steso. Tutto il pubblico si è rotolato per terra dal ridere. Poi quando dieci minuti dopo è rinvenuto ci è rimasto così male che un po’ ci dispiaceva.

PREMIO OCCHIALI AGGIUSTATI: Inception
Chris Nolan però non è venuto perché non si fidava.

Infine, a grande richiesta:
MIGLIOR SCENA DI SESSO: pompa guardando filmato di famiglia dall’audio sessualmente ambiguo (A Serbian Film)
Ce l’abbiamo fatta Norman, la nostra Cicciolina ha decretato. Che dici, ti soddisfa?

N: «Non chiedere a me, abbiamo figlio in età dello sviluppo.»

Non ti preoccupare Norman, capisco.

N: «… devo dire i filmini casalinghi tra me e Dolly, altrimenti lei ha detto che cambia la chiave.»

E anche per questa edizione è tutto. È stata una nottata epica. Commentate e discutete (con educazione) nella solita zona, e arrivederci ai Sylvester 2012!

N: «A rivederci al 2012, quando il mondo verrà ingerito da una palla di fuoco e questo premio continuerà.»

Sigla:

//www.youtube.com/watch?v=yf13eu5w2zs

Trivia: a suo tempo, Le ali della libertà non ricevette alcuna nomination ai Sylvester

*Interrupt the Speeches, con Steve Austin e James Remar, soggetto di Steve Austin, presto nelle migliori videoteche


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